ITALIENI, GUARDATEVI ALLO SPECCHIO

Se per conoscersi veramente bisogna guardarsi nello specchio dell’altro da sé, allora il popolo italiano farebbe bene a prestare la dovuta attenzione a Italieni (simpatico gioco di parole… hehehe). Si tratta in pratica di un florilegio quotidiano di articoli, vignette, citazioni e quant’altro raccolte dalla stampa di tutto il mondo riguardo all’Italia, gli italiani, la politica e il costume del nostro belpaese. Basti pensare che in home page c’è un incredulo estratto da Le Figaro che stigmatizza le trasmissioni come Bisturi e definisce Berlusconi "l’uomo che sta al silicone come Churchill stava al sigaro". Le fonti sono garantite da L’Internazionale, che – a modesta opinione dello sottoscritto – è l’unico settimanale in edicola su cui valga la pena di posare l’occhio (a parte Film TV, ma quella è più una storia d’amore che dura da diversi anni).

MEGLIO UN DENTISTA O UN DIRIGENTE?

Non so cosa è peggio, se il dentista o il mio dirigente. L’uno mi fissa una riunione alle 16.30 (esattamente l’ora in cui avevo appuntamento dall’altro), poi – dopo che sposto l’appuntamento dentistico alle 18.30 per precauzione – si fa vivo alle 17.50. Un’affannosa spiegazione di tutto il mio lavoro di progettazione di tre mesi e poi via, verso nuovi trapani! C’è bisogno di dirlo? Il dente vicino a quello recentemente cavato, è cariato anche lui… Evvai!

GIOCHINI DEMENZIALI PER CAZZEGGI COLOSSALI

Biascicante e colluttorio, sono riuscito ad uscire dalla Crimson Room di Toshimitsu Takagi – magra consolazione! C’è gente che ci è riuscita in 20 minuti. IO, ovviamente, ci ho messo 20 giorni. Per tutti quelli che come me hanno giocato e per quelli che mi hanno mandato degli indizi per non sclerare troppo, ecco un altro giochino interessante: The Mystery of Time and Space di Jan Albartus. In un certo senso più semplice della Crimson Room, ma con molte più stanze…! Infine, per rifarvi gli occhi dopo aver giocato, un sito che mi ha colpito molto. Io stesso per un certo periodo mi sono trastullato con l’idea di realizzare un tale progetto. Poi mi sono detto "Naaa, ma chi ce l’avrebbe la pazienza"? Lui ce l’ha. Il Daily Photo Project è assolutamente ossessivo. La cosa migliore è leggere le FAQ e scoprire perché lo fa.