COCAINORSO SPACCA!

Cocaine Bear è il film che non pensavate di voler vedere e invece vorrete assolutamente vedere! Cocaine Bear è stato tradotto in italiano con il titolo più logico possibile e cioè COCAINORSO (grazie a Nanni Cobretti)! Cocaine Bear mantiene tutto quello che promette nel trailer e anche di più! OK, basta con i punti esclamativi, passiamo al trailer.

Ho appena finito di vedere COCAINORSO e mi scappano i punti esclamativi, scusatemi. Perché poi è un film di Elizabeth Banks! Quella di Pitch Perfect, 40 anni vergine e… insomma, non te lo aspetti. Comunque. C’è quest’orso, no? E c’è un trafficante di cocaina che butta borsoni da un aereo in un parco nazionale in Georgia, di quelli con i ranger, i sentieri e… gli orsi, appunto. L’orso trova i borsoni di cocaina e diventa COCAINORSO. Fino qui tutto chiaro, no?

Ecco, la trama è tutta qui. Ma il film è delizioso, furbamente anni ’80 senza per forza spingere sul pedale della nostalgia, con una colonna sonora azzeccata (Mark Mothersbaugh), l’ultima, grande interpretazione di Ray Liotta e un cast convincente (soprattutto la character actress Margo Martindale nel ruolo della ranger e il giovane Christian Convery già visto in Sweet Tooth).

La leggenda di COCAINORSO è ispirata a un fatto realmente accaduto negli anni ’80, solo che in realtà l’orso (soprannominato dagli abitanti del luogo PABLO ESCOBEAR, credeteci) è andato in overdose ed è morto. Invece il COCAINORSO del film quando sta fuori sbrana le persone per diletto, insegue ambulanze a tutta velocità mentre suona I Just Can’t Get Enough e fa fuori i paramedici, e se non è lui che dilania qualcuno ci pensa Margo Martindale a far saltare un po’ di teste (prima di fare una bruttissima fine anche lei).

Elizabeth Banks non indietreggia davanti allo splatter selvaggio né davanti alla scena di due undicenni che si fanno di cocaina (ma poi si pentono, raga, state tranquilli). Il tutto con il tocco umoristico che ha evidentemente mutuato dai suoi mentori di gioventù Judd Apatow e Kevin Smith.

C’è un plot twist finale che non vi dico (non è che aggiunga molto al film, ma sarebbe uno spoiler svelarlo), un cospicuo body count e un paio di simpatiche scene mid credits. Fossero tutti così i film del 2023 io non mi lamenterei.