LACRIME E VOMITO, NON RIESCO A RESISTERE

Un mio difetto inquietante è che non riesco a controllare la mia empatia. Mi spiego: se qualcuno piange davanti a me, io piango quasi subito. Se qualcuno vomita di fronte a me, è matematico che mi metto a vomitare anche io. Ammetterete che è imbarazzante. Penso che dipenda dalla forza emotiva che il "buttare fuori da sé" sottintende. La mia razionalità non è così forte da fronteggiare queste situazioni. D’altra parte, piangere con qualcuno che piange potrebbe anche essere preso come un modo per "essere vicini". Vomitare quando uno vomita, temo di no. Quando sono stanco e le mie difese si abbassano, poi, ho verificato che sono facilissimo al pianto e al conato di vomito.
Alcune cose che scatenano in me la lacrima (in ordine sparso):
Mary Poppins;
Elvis quando era grasso e solo prima di morire;
Le commedie romantiche anni ’50;
Qualsiasi canzone abbia campanellini, violini o toni acuti;
Gli agnellini;
Billie Holiday;
Janis Joplin;
Qualsiasi cosa sia costruita apposta per far piangere (quando sono parecchio stanco);
Qualsiasi complimento o dimostrazione di affetto (idem);
Quando muore un personaggio di un libro/film cui mi ero affezionato.
Alcune cose che scatenano in me l’impulso a vomitare (in ordine sparso):
L’odore di ammoniaca;
Le unghie quando si piegano all’indietro;
L’odore di peli o pelle bruciata;
Il fegato;
Le palle di pelo vomitate da Maya;
Trovarmi in un ipermercato o centro commerciale;
Trovarmi in un ospedale;
Litigare con un amico/a;
I brufoli troppo "carichi";
Un forte dolore fisico;
Le boy band;
Bruno Vespa, Maurizio Costanzo, Emilio Fede;
La classe politica e il nano malefico in primis;
Svegliarmi la mattina (solo quando devo lavorare);
Iniziare un nuovo progetto (ma poi passa, se il progetto è interessante).

5 risposte a “LACRIME E VOMITO, NON RIESCO A RESISTERE”

  1. Olà! Io piango poco (da bimbo piangevo sempre e tutti mi prendevano per il culo, poi una volta GIURAI che non avrei pianto mai più, ho durato per una decina d’anni). In genere le cause sono: 1) Morte di persona che conosco. 2) Le litigate con donne. 3) Ripensare a momenti tristissimi della mia vita. 4) Il finale di “Giù la testa”. 5) “Help me” dei Dik Dik 🙂

    Vomito ilmeno possibile perché odio che mi vada tutto nel naso. Cause: 1) Abuso di alcool. 2) Malattia.

    Saluti!

    Mattioli I

  2. Ah, ecco, mi ero dimenticata! A mio babbo, da quando è sindaco, viene da vomitare tutte le volte che mette piede in Municipio 🙂

    silvietta

  3. Direi che condivido il 99% delle cose che ti fanno piangere (a parte gli agnellini, che invece mi fanno ridere un sacco). Però aggiungo: i vecchietti soli, i matrimoni, finire di leggere ‘il signore degli anelli’, i bambini quando ti abbracciano di sorpresa e ti schioccano quei bacetti sbuscicosi sulle guance, i film romantici strazianti dove lei muore di qualche orrenda malattia fra le braccia dell’amato.

    il vomito…bhò? direi che l’odore di cadavere è al primo posto, poi c’è la trippa al sugo (non posso neanche vederla), la merda (soprattutto quella pestata), le donne che si innaffiano di profumo (quelli di pacorabàn o come cazzo si scrive…questa è una cosa che mi ha passato mia mamma quando era incinta di me, pensa un po’). e poi non mi viene in mente nient’altro, al momento. aggiornerò se è il caso.

    baci! silvietta

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