IL PERIZOMA DI RUDOLPH

Cosa deve pensare un uomo quando la sua donna gli regala un perizoma? Domanda inquietante, che assume risvolti paradossali se il perizoma in questione si riduce ad un astuccio penieno per di più a forma di renna natalizia con le corna morbidose e gli occhi di plastica semoventi. Un oggetto del genere può soltanto uscire dalla fantasia deviata di Stefi. Quello che mi stupisce è che ci siano dei negozi che li vendono. Ora, io tento di immaginarmi la scena. Il gruppo di amiche che entra nel sexy shop in preda a malcelate crisi di risolini alla vista dei vibratori di varie misure, considera per qualche minuto i completini da infermiera porca e da suora sadomaso (che a dire il vero mi sarebbero piaciuti molto di più – per Stefi, ovviamente, non per me) e decide di portare un souvenir al proprio uomo dal luogo del peccato. E quindi? Cosa c’è dietro questo gesto? La voglia di vestire il proprio uomo-oggetto sessuale con qualcosa di diverso per variare un po’ nell’intimità o l’intenzione inconscia di ridicolizzare il proprio partner causandogli dei seri problemi nella vita di coppia? Voglio dire, avrei capito un perizoma tigrato (zebrato mai!), un perizoma di pelle nera con borchia (per quanto un po’ troppo "Blue Oyster"), un perizoma da giocatore di rugby (non so nemmeno se si chiamano perizoma, e comunque meglio di no perché non ho il fisico). Se proprio volevamo essere natalizi, avrei capito un perizoma di similpelle rossa con bordino di pelo bianco, un po’ alla Full Monty. Invece no. A me tocca Rudolph, la renna dal naso rosso. E come massima umiliazione, il muso della renna è persino più lungo di quello che dovrebbe contenere. E io mi chiedo perché… perché tanto odio?

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