Ciao! Oggi questo blog compie vent’anni.
Sì, proprio oggi, 10 novembre 2023.
In realtà il vostro affezionatissimo era già attivo dal 1997 su vari domini, da Geocities a server universitari, impestando la rete con articoli sulla lanugine che si produce nell’ombelico o su – come ama ricordare il mio amico di vecchia data Suzukimaruti – la fenomenologia della biova.
Il primo post su Splinder però è datato 10 novembre 2003, momento in cui ho messo piede nella “blogosfera” e di fatto non ne sono più uscito. Anche se il blog è morto (ma come l’araba fenice rispunta in molti altri luoghi), Splinder è morto di sicuro, Friendfeed anche e poi sono arrivati i social a potenziare l’orizzonte di meraviglia (almeno all’inizio – poi abbiamo tutti capito che si trattava di enshittification).
Oggi scrivo poco, dedico a voi lettori soltanto qualche sapida recensione di film, perché non è più il tempo, almeno per me, di raccontare i fatti miei in mondovisione (a chi interesserebbero poi, oggi, quando già ieri spostavano una piuma di colibrì). E non è più il tempo nemmeno di chissà quali riflessioni (quelle le lascio alla mia newsletter Patrilineare, alla quale vi consiglio di iscrivervi, soprattutto se siete maschi bianchi etero e cisgender).
Mi piaceva però farmi gli auguri da solo, anche perché sono l’unico che si può ricordare di questa data storica… anche perché è “storica” solo per me.
Tanti auguri, allora, e arrivederci nel 2043.