MR. AND MRS. BROWN ADVENTURES IN LONDON (DAY 3)

Mr and Mrs. Brown’s Adventures in London – Day 3
Dopo l’esperienza del giorno precedente, Mr. e Mrs. Brown decidono di svegliarsi ancora prima e, dopo una colazione che questa volta esclude le uova sode, si dirigono al mercato all’aperto di Camden Town. Il luogo è un festival del freak e del post punk addomesticato a misura di turista italiano. Di norma, infatti, quella è la lingua che si sente parlare più spesso all’Electric Store e nei negozi limitrofi, ricchi di strumentazioni atte ad alterare il proprio stato di coscienza con funghi, erbe e pasticche. Il mercato comunque è colorato e divertente, e Mr. Brown si risveglia pienamente osservando le giovani inglesine ricche di piercing. Decisi a vivere una giornata di contrasti, Mr. e Mrs. Brown si recano poi al cimitero di Highgate, uno dei primi costruiti a Londra. La visita al cimitero vittoriano, espletata sotto una sottile ma fastidiosa pioggia, spezza definitivamente la resistenza fisica dei Brown, che scoprono di non avere i polmoni adeguati per le salite dei cimiteri all’inglese. Infreddoliti e inumiditi, i Brown si recano quindi alla Tate Britain, per vivere un momento culturale ed ammirare i quadri degli amati pittori preraffaelliti (Burne-Jones, Millais, Rossetti). La Tate è gratuita, ma c’è una mostra a pagamento proprio sui preraffaelliti. Mr. e Mrs. Brown pagano il biglietto e visitano la mostra. Ben presto realizzano che è una mostra dedicata alla natura e alla sua rappresentazione negli schizzi e nei dipinti dei preraffaelliti minori. I quadri che più amavano erano custoditi nella galleria principale, gratuita. Dopo aver espresso in modo colorito tutto il suo disappunto, Mr. Brown decide di accontentare l’istinto "tea-dipendente" di Mrs. Brown e di accompagnarla da Fortnum & Mason, il luogo definitivo per il tea a Londra. Anche se il negozio sta per chiudere, i Brown riescono ad entrare: sembra natale, Mrs. Brown svuota gli scaffali, li ricompone, poi li svuota di nuovo, poi seleziona alcuni articoli aiutata anche dalle gentili osservazioni di Mr. Brown. Ora di chiusura, ora del riposo serale in albergo. La notte, i Brown decidono pericolosamente di visitare Notting Hill Gate e i suoi locali (assolutamente fuori dalla loro portata economica e comunque ricchi di londinesi alticci che urlano "Foack yoau!"). In controtendenza rispetto al resto dei turisti, Mr. e Mrs. Brown percorrono la famosa Portobello Road di notte, in un giorno non di mercato, evidenziandone così la sostanziale tristezza e ricordando l’omonimo numero di David Tomlinson nel film Mary Poppins.

Una risposta a “MR. AND MRS. BROWN ADVENTURES IN LONDON (DAY 3)”

  1. ERRATA CORRIGE! come mi fa notare Ernesto, David Tomlinson che canta Portobello Road è in Pomi d’ottone e manici di scopa, e non in Mary Poppins… Dove avrò preso la laurea…!!!!!

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