MA COME HAI RIDOTTO QUESTO PAESE?

Ma come hai ridotto questo paese? (Dude, Where’s my Country) di Michael Moore è un ottimo antidoto contro l’atmosfera alienante delle feste e soprattutto contro il gas ammorbante dei media tradizionali. Come sempre, Moore impersonifica l’incubo degli Stupid White Men di tutto il pianeta. Leggere i suoi libri o vedere i suoi film è sempre un’esperienza rinfrescante: uno scrostamento della ruggine che abbiamo nel cervello… Oltretutto Moore è sempre chiaro, comprensibile (appunto) anche agli S.W.M. e molto divertente. In questo caso l’obiettivo è Bush, il presidente fittizio, eletto in modo fittizio, che spinge la sua (e la nostra) gente in guerra per ragioni fittizie. Bush, e i suoi rapporti di vecchia data sia con Saddam Hussein che con la famiglia bin Laden. Bush e i suoi rapporti con lo scandalo Enron, prontamente insabbiati dal provvidenziale attacco dell’11 settembre 2001. Bush e i media, che terrorizzano sistematicamente gli americani per non permettergli di alzare la testa (mi ricorda qualcosa… ma no, in Italia non è mica così!). Per approfondire le ricerche di Michael Moore, non c’è niente di meglio che sfogliare un po’ anche il suo sito – dove è possibile trovare anche una guida per gli insegnanti (pdf, 1.2 Mb) alla visione del film Bowling a Columbine. La guida (scaricabile) fornisce ottimi spunti di riflessione per gli adolescenti. Secondo me dovrebbe essere adottata non solo dagli insegnanti ma da tutti i genitori del mondo…