LA CONTA DELLA TECNOLOGIA

Ogni tanto penso a quando non c’erano i PC, il cellulare, Internet… Le classiche buone cose di tutti i giorni alle quali ormai siamo assuefatti. Se mi fermo a riflettere, ricordo che mio padre i soldi andava a prenderli allo sportello bancario – non c’era il bancomat – e di sicuro non li prelevava di sabato o domenica! Ecco perché mi è venuto in mente di fare "la conta" della tecnologia che poco a poco, come un bozzolo protettivo ma a volte soffocante, è entrata nella mia vita.
1970-1977: di tecnologico, nella mia vita, c’era al massimo la TV, un buon impianto stereo (mio padre ci teneva) e una lavastoviglie.
1978: i videogame (la mitica console Atari, con Pong e Night Driver)!
1979: i videogame portatili dove dovevi sparare a navicelle che si avvicinavano
1980: il PC (il Sinclair ZX80)
1981: upgrade al Sinclair ZX81
1982: il linguaggio BASIC
1983: upgrade al Sinclair ZX Spectrum
1984: il walkman
1985: il primo PC con Windows 1.0
1986: il videoregistratore
1987: il lettore CD: il PC 8086
1988: il PC 286; i floppy da 5.1/4”
1989: la radio con lettore CD incorporato; il PC 386
1990: il PC 486 con Windows 3.0; impianto stereo nuovo (sempre mio padre)
1991: la segreteria telefonica
1992: il bancomat (almeno per me)
1993: il fax; il primo PC Pentium; i floppy da 3.5”
1994: collegamento Telnet; l’e-mail
1995: il WWW e Netscape
1996: adozione di Windows 95; il mio primo sito web
1997: il Pentium II; lo Zip Drive
1998: il cellulare; la fotocamera digitale; gli MP3 entrano nella mia vita
1999: il Pentium III; adozione di Windows 98; il masterizzatore CD; la carta di credito
2000: il PC portatile
2001: il lettore DVD; acquisti on line; l’HD esterno da 5 Gb; il sito pietroizzo.com
2002: la fotocamera digitale 4 Mpx; il banking on line
2003: il PC assemblato con 120 Gb di HD e 1 Gb di Ram; il masterizzatore DVD; il blog
2004: la fotocamera digitale 5 Mpx (quella da 4 Mpx si è scassata); il videofonino; l’HD esterno da 40 Gb
2005: il lettore multiformato portatile; il lettore MP3 (che è di Stefi, ma fa lo stesso); le foto su Flickr
E poi con ogni probabilità ho dimenticato qualcosa… Una lista che fa anche un po’ paura, devo dire. Perché mi rendo conto che finisci per diventare dipendente da questa tecnologia invece di servirtene dominandola. Figuriamoci la "domotica"! Voglio proprio vedere… Mi sa che dovrò attrezzarmi con frusta e seggiolino per ammaestrare gli elettrodomestici intelligenti! 😀

6 risposte a “LA CONTA DELLA TECNOLOGIA”

  1. Ma a voi di Ivrea, la macchina da Scrivere Olivetti 32 la distribuivano con l’elenco telefonico. Ah ah ah…spiritoso vero? Eh? Mmmm…

  2. ci pensavo l’altro giorno, proprio: due ore di trascrizione di codice a manina per la soddisfazione di vedergli compiere operazioni elementari come scrivere sullo schermo “ciao” o abbozzare un giochino idiota. bei tempi. ce l’ho ancora, appena mi capita a tiro gli faccio una foto 🙂

I commenti sono chiusi.