Lo SMAU è folle. Non ci andavo da almeno 10 anni, ma dovevo vedere l’editor-in-chief di DVD Magazine. Conoscere di persona lui ovviamente è stata l’unica esperienza piacevole del pomeriggio. Perché arrivare a Milano in un giorno di Fiera, con lo sciopero dei mezzi e la penuria di biglietti per il parcheggio è da suicidio. Ma perché il Comune di Milano non può fare come tutte le città normali che hanno i parchimetri a monetina? No! Parcheggi, fai circa un paio di km a piedi per trovare un’edicola che non abbia esaurito i voucher, ritorni all’auto (che nel frattempo potrebbe benissimo essere già stata multata) e poi ti fiondi allo SMAU, fendendo la folla che si riversa fuori dai cancelli (sì perché mentre noi entravamo la gente normale usciva). Ma tant’è, ci dovevo stare solo un’oretta. Peccato che poi Marzia, una carissima amica milanese che non vediamo da secoli, ci ha tirato un gran bel pacco (vero ciccia)? Ecco quindi che invece di una allegra cena milanese io e Stefi abbiamo ripiegato sull’Autogrill di Novara. Adesso sono al secondo bicchiere di Brioschi…
2 risposte a “LO SMAU NON E’ NORMALE”
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Si, beh… siamo arrivati alle 18 e alle 19,30 ce ne siamo andati… COSA VUOL DIRE PIACEVOLE “SPERO”?!? Vabbeh comunque se torno te lo dico!
POtevi dirmi che eri a Milano! io ero giù per l’università e avremmo potuto incontrarci così magari avrei avuto un avento piacevole (spero) da ricordare in più 😛