ALEXANDER SOKUROV ATE MY BALLS

Sapete cosa mi sta veramente sul cazzo del Torino Film Festival? Quando ti svegli presto al sabato, come io oggi, per andare a vedere il cosiddetto "evento" (nel mio caso Battle Royale di Fukasaku) e scopri che – nonostante metà della popolazione torinese non aspetti altro – i sommi organizzatori lo hanno relegato in una delle sale più striminzite del palazzone del cinema Pathé Lingotto per riservare la sala galattica di 700 posti ad Alexander Sokurov (in sala, 5 persone). Cazzo, cazzo, cazzo! Io già non connetto bene al mattino, e per di più devo anche lottare con i responsabili della sicurezza del cinema? Sono parecchio deluso.

ECCO LE MIE DIMISSIONI

A mente lucida. Più o meno. Pare proprio che abbia vinto. Anche se di comunicazioni ufficiali non ce ne sono ancora state. Sarebbe la prima volta che vinco qualcosa. Mai, nemmeno una lotteria di beneficienza. Forse ho vinto un album di figurine completo di Lady Oscar con un concorso alla Figurine Panini da piccolo. Ma è tutto ciò che ricordo. E adesso… non mi resta che attendere che qualcuno mi chiami a "prendere servizio". Vorrei anche capire in cosa consiste secondo loro il lavoro di "esperto web" e quale retribuzione pensavano di offrire. Ma tutto sommato non ci sono dubbi. Qui dove sono adesso l’ambiente è una fogna. E come il giovane Antoine Doinel meditava la sua rivincita sui professori ("Che gusto!") io pregusto il momento in cui portò dire "ecco le mie dimissioni"… Per adesso, però, solo freddo, vuoto e un gran mal di testa.