Stamattina ho fatto un sogno strano. I sogni io li faccio tra le 6 e le 9, ore che costituiscono la mia fase di sonno profondo (e che regolarmente vengono disturbate dalla sveglia). Di solito sogno di alzarmi, di fare il bidé o di lavarmi i denti, sogno che mi vesto ed esco, rendendo la realtà un déja vu confuso tra le nebbie del sogno. A volte invece sogno delle cose più precise che mi ricordo nonostante le ventate di gelo in motorino. Il sogno è questo: mi trovavo in un quartiere strano al crepuscolo, un quartiere fatto di librerie antiquarie, locali equivoci e ristoranti molisani. Ad un certo punto devo attraversare uno stradone, dove però non passa nessuno. Non bado al semaforo giallo e mi butto. Ariva però una macchina dei vigili, allora affretto il passo e vedo che è rosso. Ovviamente la macchina accosta e mi ferma. Scende il vigile per farmi la multa. Io mi difendo un po’, non mi ero reso conto, non sapevo, non c’era nessuno. Ma capisco che la multa è inevitabile. Mentre lui compila il verbale, il foglio su cui sta scrivendo si tramuta poco a poco nell’immagine di una pin up completamente nuda stile Bettie Page (stivali di pelle e nient’altro per intenderci). Un po’ come su quei bicchieri che se riscaldati "fanno sparire" il bikini delle ragazze. Io resto a bocca aperta e lui mi decanta le virtù della nuova carta dei verbali dei vigili, e tenta di vendermene una risma. In quel momento, l’immagine di Bettie Page si trasforma in quella di Simona Ventura e il vigile in Sergio Muniz. Un gruppo di ragazzini, vedendo il mio raccapriccio, scoppia a ridere. E in quel momento suona la sveglia. Alzi la mano chi è capace di interpretarlo…
OGGI NON HO VOGLIA DI FARE UN CAZZO
Ho voluto esagerare vestendomi come se fossi ancora a Venezia. Purtroppo a Torino ci sono 10 gradi in meno… :-((
Sinceramente oggi non ho voglia di fare un cazzo, e volevo comunicarlo al mondo intero. Poi la prospettiva di andare a casa e verificare tra bollette, parcelle, pagamenti e debiti la situazione attuale e proiettata nell’immediato futuro del mio conto in banca mi deprime assai… Eppure mi sa che è meglio farlo. Per ora andrò a godermi un po’ di sole gelido. Ma una nota positiva c’è: nonostante le cibarie poco dietetiche, a Venezia non ho preso nemmeno un kg! Potenza delle camminate eterne! 🙂
VENEZIA, LA LUNA E TU
Approfittiamo dell’unico ponte del 2004 per staccare giovedì e venerdì e andare a Venezia…! Però dormiamo a Treviso, dato che i prezzi intorno alla Serenissima sono un po’ salati… Sono curiosissimo di scoprire in quali e quanti modi la legge di Murphy tenterà di inquinare la breve vacanza. Le previsioni sono buone anche se mi sa che oggi su tutto il nord c’era una nebbia degna del "nulla" della Storia Infinita. Ieri sera, a mo’ di buon auspicio, la macchina non partiva. Poi è partita. Dopo che io e Lorenzo l’abbiamo spinta in discesa. Io con le macchine proprio non ho fortuna. Ma tanto guida Stefi. A presto!
