Ogni tanto torno ad una delle mie passioni più antiche, come la tipografia. Ho una smodata ammirazione per i font, mi piacciono, li trovo affascinanti. Da quelli più seri ai più deliranti. Per questo consiglio Typotheque. Un ottimo sito. Poi ci sono anche gli articoli di approfondimento, il che per chi è interessato è un bel valore aggiunto 😉
CONSTANTINE: FILMAURO O SHITFILM?
Introduco la distinzione tra filmauri e shitfilm, due categorie critiche molto usate nelle discussioni con gli amici. Un filmauro (da non confondere con il noto distributore italiano) è sostanzialmente un film che qualcuno definirebbe "di serie b" o "di genere" – in una parola commerciale, quindi non autoriale – realizzato con grande dispiego di soldi. Uno shitfilm è la stessa cosa realizzata con un budget minimo. Filmauri e shitfilm sono pellicole fondamentalmente senz’anima. Non hanno la passione e la luce strutturale di un cult movie, ma non per questo non devono essere visti. Filmauri e shitfilm possono anzi essere molto godibili. Facciamo qualche esempio: Il paziente inglese, Shakespeare in Love, Underworld, Van Helsing, Troy, King Arthur, Hannibal… sono tutti filmauri. Cannibal the Musical, Antropophagus, Arrapaho, Porkys, Delitto al ristorante cinese, L’ultima neve di primavera… sono tutti shitfilm. Lo shitfilm si vede in genere in televisione, il filmauro invade le sale. Ieri ho visto un bellissimo filmauro: Constantine. No, dico… a me è piaciuto un casino! Intanto Keanu ha più di una espressione (con sigaretta e senza). Poi tutto il film è un enorme spot antifumo. Poi c’è l’ispirazione di Alan Moore che da sola vale il film. Constantine è un detective esorcista che è già morto una volta (male) e l’inferno non fa che aspettare che muoia di nuovo per carpire la sua anima definitivamente. Si mette con Angela, la bella poliziotta che vuole capire il perché del mistico suicidio della sorella. Constantine viaggia agevolmente all’inferno e ritorno con una baccinella d’acqua ai piedi e un gatto in braccio. Constantine ha un mitra a forma di croce e un’arma che chiama "il respiro del drago". Constantine esorcizza una ragazzina sussurrandole all’orecchio "Sono John Constantine, stronzo… Esci di lì!". Constantine si rivolge all’arcangelo Gabriele (Tilda Swinton sempre più androgina) dicendogli "Tu sei fuori di testa!". Insomma, un action-horror-thriller-fantasy-mistico-dark-ma-con-speranza che non può non conquistare. Scoperta: Constantine fa ridere. Per forza, è un filmauro! Dai filmauri non ci si devono aspettare rivelazioni sul senso della vita. Il filmauro si guarda per il piacere di guardarlo staccando la spina. Anche meglio di Hellboy, tutto sommato. Peccato che accanto a noi ci fosse un tipo che evidentemente ha sniffato una pista di due metri prima di sedersi al cinema da solo e borbottare ininterrottamente tirando su col naso. Una volta uscito ha vomitato sui tappeti rossi del Pathé. Constantine può fare anche questo effetto.
PERCHE’ TUTTI SI SPOSANO IN ESTATE?
Mi sta venendo un po’ una crisi matrimoniale. Nel senso che una paccata di persone che conosco si sposa quest’estate! Ed io… io… non so cosa mettermi! :-DDD
A parte gli scherzi (so benissimo cosa mettermi, ci ho un completino subsahariano che è una meraviglia, molto Fantastici 5), si presenterà di fisso il problema di doverne saltare qualcuno. Spero di no per gli sposi invitanti, però sarà da vedere. Dove testimonio è ovviamente più importante, dove fotografo vien subito dopo, dove devo solo magnare… al massimo manderò un contributo video stile videocosa ghezziana con giacca e cravatta e dalla cintola in giù nudo (tanto non mi si vede nell’inquadratura). Auguri e figli maschi a tutti!