ON THE ROAD TO BARCELONA

Giorni frenetici di lavoro, commissioni, spostamenti di capi di abbigliamento nell’armadio, pulizie di casa, articoli, interviste, montaggi visivi e sonori, viaggi a destra e a manca, e alla fine… non rimane più tempo per il blog! Poi prendo il tempo di un respiro e verifico che tutte le prenotazioni per una settimana di relax e turismo curioso a Barcellona siano a posto. Sono a posto. Almeno credo. Poi verifico di avere sufficienti vestiti in materiale che non sia lana e che non pesi come uno scafandro. Provvedo a rimpolpare i cassetti di t-shirt e felpe in cotone. Poi tento di risolvere tutti i casini lavorativi e di anticipare (cosa assolutamente impossibile) tutti quelli che verranno nella settimana in cui sarò assente. Poi mi predispongo ad un ultimo giro di visite parentali prima delle vacanze. Manco andassi via per dei mesi, lo so… Il fatto è che i genitori diventano sempre più anziani (o forse sono io che li percepisco così) e mi spiace non vederli per troppo tempo. Intanto lo speciale sui film scolastici è terminato, quello sulle 20 attrici più fighe del mondo può aspettare e l’intervista ad Axell è già fissata. In farmacia sono passato: il vero ansioso non parte mai, nemmeno per una settimana, senza aver acquistato in farmacia tutto l’occorrente per stroncare qualunque tipo di malattia che si suppone si impossesserà dell’organismo esattamente nel ponte tra il 25/4 e il 1/5. Il montaggio del film, poi, è quasi terminato. Per adesso abbiamo il trailer, che vi invito a vedere e rivedere in attesa del piatto forte. E poi, niente. Vi saluto per qualche giorno. Spero di tornare più carico… di pensieri, di parole, di foto e di entusiasmo per la vita. Thank you, namaste & good luck!