Mi rendo conto di essermi fatto dominare dallo stress nel descrivere alcune impressioni sul mio viaggio in Tunisia. Sembra che ci siano state solo cose negative. In realtà non è vero, come spero di dimostrare presto con la seconda parte del reportage. Il fatto è che il ritorno è stato dei peggiori, con nuove incursioni ospedaliere, il lavoro che va sempre peggio e le riprese del corto che incombono (va be’, quella è una cosa positiva, però è comunque un impegno). Quindi il mio stato d’animo in questi giorni è estremamente, decisamente negativo. Dovrei chiudermi una cameretta pitturata di grigio, come Addolorato…