Devo confessare una mia debolezza: non riesco a resistere al richiamo del LIDL. Questo triste supermercato di origine tedesca esercita su di me un fascino che va oltre la mia comprensione. Ieri sera, per esempio, vedo di sfuggita uno spot che annunciava, per oggi, l’inizio di un allettante periodo di offerte sull’equipaggiamento da moto. Detto fatto, oggi mi sono precipitato in pausa pranzo a contendermi le ultime giacche e pantaloni rinforzati con baffuti e avvinazzati centauri dall’aspetto poco raccomandabile e molto tedesco. Non capisco se al LIDL ci vanno i tedeschi residenti in Italia o se ci vanno anche degli italiani (che magari pensano, presto o tardi, di emigrare in Germania). In ogni caso queste offerte settimanali andrebbero colte obbligatoriamente tra le 7 e le 8 del mattino, per essere tedeschi fino in fondo e per trovare effettivamente un po’ di scelta. Al LIDL poi ci trovi prodotti improbabili come gli snack tossici fatti di riso soffiato e paprika o i bagnoschiuma altrettanto tossici al cereale esfoliante e paprika (sì, anche i bagnoschiuma: è rivitalizzante e per di più è molto tedesco). Io oggi ci ho trovato un gadget mica da poco: due auricolari con microfono per caschi da moto collegabili ad un piccolo accrocchio il quale ti permette non solo di parlare con il passeggero ma anche di collegare un lettore MP3 ed ascoltare in moto la stessa musica, come Vic e Mathieu nel tempo delle mele! Poi c’era anche una super offerta sulle panche da addominali (as seen on tv), ma quelle non ci piacciono. Non ci piacciono per niente… 🙂
LE DONNE VOGLIONO PIEGARE LA NOSTRA ESSENZA
Spesso penso tra me e me: può darsi che io arrivi a capire il senso della vita. Probabilmente sul letto di morte (pare succeda così). E del resto non puoi capire il senso di qualcosa se non hai finito di sperimentarlo. Poi mi domando: capirò anche il genere femminile? E qui la risposta è sconsolantemente, inderogabilmente e tragicomicamente "NO". Dicono che ho un lato femminile molto sviluppato. Sarà. Certo, questo non mi aiuta a capire le donne (e in particolare la mia). Al suo cospetto io non sono un maturo trentaseienne. Sono (anzi siamo) tre irrequieti e ormonali dodicenni. Una volta pensavo fosse lei che mi vedeva così. Ora ho capito che è vero. Ma perché le donne ci fanno sentire così? Come un dodicenne al cubo? Mistero. Ad un certo punto della loro vita, sembra che oppongano un totale rifiuto a tutto quanto è intrinsecamente maschile (esempio: dimenticare di lavarsi i piedi, lasciare qualche goccia di pipì sull’asse del cesso, appallottolare i vestiti sporchi in un angolo della camera da letto, ridere sguaiatamente ogniqualvolta in un film venga nominato un organo sessuale, e via dicendo). Le donne vogliono cambiarci, vogliono piegare la nostra essenza di puledri selvaggi ed imbrigliare il nostro corpo e la nostra mente in un mondo finto fatto di ninnoli da spolverare, ceramiche da pulire, gas da ritenere. Per evitare di essere piegato del tutto, mi sono scelto una donna che avesse, diciamo così, un lato maschile sufficientemente sviluppato. Intendiamoci, Stefi è molto pulita e di sicuro non sporca l’asse del cesso, ma a wrestling è più forte di me e guida l’auto centomila volte meglio. Solo che recentemente sta passando una fase di riscoperta della femminilità e dell’adolescenza perduta (girl power!). Perciò si è trasformata in una civettuola diciassettenne. E cosa può odiare di più una diciassettenne? Ovviamente, tre dodicenni! Ora il problema è: come fare ad ottenere un upgrade immediato dai 12 ai 17 anni? La mia educazione sentimentale basata essenzialmente su ripetute visioni di Paradise, Blue Lagoon e Il tempo delle mele non è più sufficiente. Tento di capire il mondo femminile facendomi le flebo di Desperate Housewives: lì ci sono tutte le caratteristiche principali della donna riassunte in quattro personaggi (l’idiozia, l’impulsività, l’avidità, la troiaggine, l’ossessività, l’attenzione all’apparire, il pragmatismo e la mania del controllo). Poi mi rendo conto che è un tentativo inutile, e mi rifugio nel più elementare mondo sentimentale di Borat, sicuramente più consono a tre dodicenni… Great success! High five!!! 😀
Tag: donne, capire, dodicenne, sentimenti, desperate housewives, borat
IL PROGRAMMA QUADRIFOGLIO CASAIZZO
Vuoi passare i tuoi weekend in allegria, spensieratezza e gioia di vivere? Oggi puoi! Iscriviti anche tu al programma Quadrifoglio di CasaIzzo! Potrai passare un simpatico sabato cristonando dietro un guardaroba Ikea in metallo, plastica e tende in misto cotone/lino (si chiama Merdal o qualcosa del genere, un nome una garanzia)! Potrai accorgerti che nella confezione manca una vite, uno dei ripiani è irrimediabilmente storto e si è rotto uno dei pimperlini portatenda! Potrai soprattutto accorgerti, al termine del montaggio, che il suddetto guardaroba ha un ingombro eccessivo per la tua camera da letto e che a tua moglie questo proprio non va giù! Non è eccezionale? Un’intera giornata di divertimento! La domenica, poi, potrai svegliarti già con lo scazzo accumulato il giorno precedente! Ti garantiamo accessi di rabbia degni di Paperino quando vedrai il guardaroba montato (anche un po’ storto) che ti fissa da fuori della camera! Potrai smontarlo pezzo per pezzo, riempiendo così di allegria anche tutta la domenica! E non dimenticare che i mobili Ikea, una volta smontati, devono essere reimballati esattamente nella loro confezione originaria! Eccezionale! No, non c’è da stupirsi! L’imballo Merdal è proprio un telo di plastica! Sì, proprio quello che hai lacerato il giorno prima per disimballarlo! Andrai a letto con una gamma di meravigliose sensazioni dentro di te: dalla rabbia all’isteria, dal rancore all’accidia, dalla depressione al sentimento dell’inutilità di tutte le cose! Solo con il programma Quadrifoglio CasaIzzo potrai svegliarti il lunedì mattina e vedere che fuori si gela e c’è il nebbione! Potrai perdere il tram, arrivare in ritardo a lavoro e farti scoppiare gli occhi lavorando dieci ore! Non è geniale? E alla fine della giornata, solo per chi si iscrive rispondendo a questo post, potrete anche voi accorgervi che vi hanno ciulato il portafoglio! Immaginate l’eccitazione e il brivido di un’intera serata al comando dei carabinieri! Per i più coraggiosi, è compresa un’escursione virtuale su un gruppo di numeri verdi per il servizio clienti blocco bancomat e carte di credito. Con il programma Quadrifoglio CasaIzzo non dormirete mai più sonni tranquilli… Garantito!
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