IL GIOCO DELLA GUIDA GALATTICA

Cercate un buon motivo per perdere un po’ di tempo a cazzeggiare sul web e magari siete anche fan di Douglas Adams? Allora non potete fare a meno di giocare a The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy – 20th Anniversary Edition (un nome pomposo per un text adventure game come quelli che si usavano quando ero piccolo io riveduto e corretto in Flash). Un vero delirio! Ve lo dico in occasione della notizia che l’atteso film Guida galattica per gli autostoppisti (che doveva essere diretto da Spike Jonze – peccato abbia rinunciato) dovrebbe uscire il 6 maggio prossimo… Niente panico! 🙂

MA COSA FAI, SOFFI? SUCCHIA, SUCCHIA…!

A volte fa bene al cuore rivedere un classico. Amarcord, ad esempio, che è in assoluto uno dei miei cult movies di sempre. Ancora oggi la tabaccaia tettona mi procura un fremito di gioia. Titta, come me, ha l’ossessione della carne. Anzi, della carnazza. Bellissimo il gioco erotico del "ti sollevo anche se pesi 140 kg" che scatena un attacco di ninfomania nell’immensa femmina felliniana. Quell’immagine è più terrena (anche se non ugualmente simbolica) della mega Anitona di Le tentazioni del dottor Antonio (episodio di Boccaccio ’70). Comunque siamo sempre lì… "Bevete più latte!", "Ma cosa fai soffi? Succhia, succhia!"… Ci aveva un po’ una fissazione quest’uomo, neh? 😉

E’ SCOPPIATO L’IMPIANTO CON IL RITORNO DEL RE S.E.E.

Sarò fanatico, ma la versione più lunga di 48 minuti del già eterno terzo capitolo del Signore degli anelli mi esalta come un pazzo! :-)) Vuoi mettere, finalmente vedere la fine orribile di Saruman e Grima Vermilinguo? Aaah… Anche se la immaginavo un po’ più splatter! O la bocca di Sauron, che finalmente fa la sua comparsa esibendo la cotta di mithril di Frodo…! Wah… da orgasmo tolkieniano! Beh, a dir la verità la bocca di Sauron è un tantino ridicola, diciamo che è un po’ a livello dell’armata dei morti. Volendo fare un complimento direi che è più in stile Peter Jackson che in stile Tolkien. Ma io amo indiscriminatamente i due artisti, perciò… In generale abbiamo più Merry e Pipino, più Faramir, più Eowyn. Qualcosa di succoso in più anche nella già bella scena dei sentieri dei morti. Peccato per il mio impianto Yamaha TSS1 che, per non essere da meno degli altri elettrodomestici di casa, ha deciso di abbandonarmi prima della fine dell’anno…! Tra l’altro, non l’ho detto perché ero preso dal delirio prenatalizio, ma qualche giorno fa è scoppiato anche il monitor del PC.
Nel giro di quattro mesi, ricapitolando, sono scoppiati:
– il vecchio PC
– il caricabatterie del cellulare
– l’alimentatore del portatile
– l’alimentatore dell’hard disk esterno
– l’impianto home theater
– l’aggeggio che permette di ascoltare il lettore CD portatile sull’autoradio a cassetta
– il monitor del PC
– il lettore CD dello stereo
– la segreteria telefonica (new entry del 27/12 alle 21.17)
Se poi vogliamo metterci dentro anche qualcosa che non compete direttamente all’hi-tech, diciamo pure che c’è anche un pezzo della lavastoviglie, lo sciacquone del cesso, l’attaccapanni dell’ingresso, qualche lampadina sparsa e… basta, direi.