Quando tutto si mette contro di te, dovresti restare a casa a dormire. Decido inopinatamente di mettermi un paio di sabot al posto dei soliti sandali per evitare almeno durante la "riunione di area" gli sguardi carichi di inquietudine sui miei alluci pelosi. Scendo (in ritardo) le scale, attraverso la strada, vado in garage, scendo al terzo piano seminterrato e inforco il motorino. Non parte. Ovviamente. Eppure ieri sera andava benissimo. Forse bisogna spingere con l’avviamento a pedale. Peccato che sia parecchio arruginito. Tra una spinta e l’altra, si strappa di colpo la cucitura del sabot sinistro, che viene proiettato a cinque metri di distanza per il contraccolpo. La bestemmia è reato (devo ricordarmelo). Forse sarebbe meglio prendere la bici, ma ha le gomme sgonfie, non ho modo di legarla e poi comunque sono già in ritardo sul ritardo. Sfanculando a denti stretti tento per caso un ultimo avviamento elettrico… Funziona. Così, all’improvviso. E’ il momento di tornare a casa e cambiarsi le scarpe (cari vecchi fidati sandali). Ma l’ascensore, come se avesse presentito qualcosa, ha deciso di guastarsi. Quindi, a piedi fino su con la scarpa che scappa dal piede, "Cambio!" di fantozziana memoria e poi via, verso una splendente giornata di lavoro che includerà uno dei momenti aziendali più temuti dell’anno… Quando tutto si mette contro di te, dovresti restare a casa a dormire.
VIVA FOREVER, OVVERO: SPICE GIRLS, VENITE A ME!
La notizia trash che sempre di più sta tentando di farsi strada nel mio mesencefalo (nonostante l’impermeabilizzazione alle minchiate che sto cercando faticosamente di costruire) è che l’immarcescibile Bob Geldof sta organizzando un altro evento mediatico delirante a vent’anni di distanza dal Live Aid. E lo chiamerà, con un astuto e fantasioso gioco di parole, Live 8…! Ma non è di questo che mi preme parlare, né della nostalgia per gli anni ’80 di We Are the World o Do They Know It’s Christmas Time, né delle polemiche legate alle nuove iniziative "umanitarie" di Geldof. La notizia bomba, per me, è che forse il folle irlandese riuscirà a far rimettere insieme le Spice Girls! Non si può pensare agli anni ’90 senza pensare alle Spice. Ancora oggi, per capire al volo il carattere di una persona nuova, una delle prime domande che pongo è "Qual era la tua Spice preferita?", con una nota di sconforto e tremenda nostalgia per quell’imperfetto così definitivo. Fino ad oggi. L’avete notato? Mel C ha un nuovo singolo in classifica (Next Best Superstar) e Geri Halliwell è tornata, più in carne e più bella che mai con un nuovo hit (Desire). E’ tempo di reunion, è tempo di Girl Power! Ve lo dice uno che ai tempi d’oro, al di là di ogni sospetto, ha visto al cinema per ben due volte di fila Spice Girls: The Movie. Schiamazzando e battendo le mani ad ogni scena culto.
UN PO’ DI RESTYLING
Come qualcuno ha già notato, ho cambiato un po’ le carte in tavola tra sito e blog. Soprattutto su pietroizzo.com c’era veramente la muffa in home page. C’era il javascript che funzionava solo con Explorer (browser che non uso da parecchio tempo), c’erano dei bottoni obsoleti e stanchi. E poi quel flash datato 2001 aveva rotto pesantemente i coglioni, ma non ho mai avuto tempo di riflettere su cosa volevo mettere al suo posto. Poi ho trovato le palle di Yugo Nakamura, le ho "fotografate" e ci ho fatto una mappa grafica. Tutto sommato mi piace molto di più. Detto fatto, ho anche conferito al blog il nome che meglio gli si addice, e cioè CasaIzzo (in fondo sta sempre di più diventando una sitcom virtuale). Non ho cambiato l’URL per evitare di dover fare trucchetti alla Kiara che ha dovuto avvertire tutti gli amici di cambiare i propri link, ma non è detto che prima o poi non ci pensi…