PRINCIPE MEZZO SANGUE: L’INIZIO

La voracità con la quale mi sono buttato su Harry Potter and the Half-Blood Prince ha dell’inquietante. Acquistato sabato sera, per ora sono al quarto capitolo. Come sempre succede, la prosa di JK ti prende dalle prime pagine e non poseresti più il libro. Ottimo antidoto per un periodo in cui mai come prima l’evasione serve. Eppure, da quanto letto finora, l’atmosfera è alquanto cupa… Vedremo.

DI NOTTE LEONI, DI GIORNO COGLIONI

Di notte leoni, di giorno coglioni… è un detto che si sposa perfettamente con il presente momento storico in Izzolandia. Cioè, se stai passando un periodo di merda per vari motivi, cosa c’è di meglio che sfogare tutta la rabbia, l’amarezza, la sensazione di impotenza facendo le tre (03:00) tutte le sere? Decisamente, la devastazione è dietro l’angolo. Ma non ci sono soltanto eventi tristi all’orizzonte. Quando un pard si sposa, i compari devono lavorare… E via con la produzione di una videocosa celebrativa, poi tutti insieme alla festa per la fine delle riprese, poi ancora un addio al celibato mistico e libero, come sempre sulle tracce ideali del beat, dell’alterazione di coscienza e del percorso alto-basso che corrisponde così bene a questa città e al modo in cui la viviamo. Tutto serve a ricaricare lo spirito. Peccato che il corpo non sia più quello di una volta, e che invece di ricaricarsi stia scricchiolando in modo inquietante. Devo dormire.

VIVO IN UNA COSTANTE VEGLIA D’ARMI

Veglia d’armi: momento, generalmente notturno, in cui un aspirante cavaliere meditava e pregava, in attesa di ricevere armi ed investitura. Ecco: possiamo dire che vivo in una costante veglia d’armi. Non nel senso che passo le notti insonni. Le mie veglie durano meno, ma sono più frequenti. Sono in veglia d’armi la sera, quando ribatto i pezzi della mia corazza ammaccati dalle battaglie del giorno. Sono in veglia d’armi la mattina, quando mi sveglio e la corazza è lì, pronta ad appesantirmi. Sono ancora in veglia d’armi quando porto a spasso la corazza nei parchi cittadini per ottenere un po’ di quella Forza che mi serve per essere presente a me stesso durante gli scontri. La mia veglia non è sempre fatta di solitudine, per fortuna. Sarei completamente impreparato senza il supporto delle persone che ho vicino (e anche di quelle che sono un po’ più lontane fisicamente ma che sono con me sempre). Oggi sono passato al contrattacco. Quando riesco a piazzare qualche fendente, anche la corazza mi sembra meno pesante. E’ già un risultato. Piccolo, ma positivo. Grazie anche a voi.