Faccio il punto della situazione, per chi non è potuto venire. Ieri sera c’è stata la serata inaugurale del ToHorror. In linea generale, potrei dire che era un po’ come il festival del cinema trash (chi c’era nel 2000 se lo ricorderà), però con le poltrone comode. Dopo la canonica mezz’ora di ritardo sulle proiezioni (passata a spulciare VHS e DVD di Fulci, Bava e compagnia sanguinante esposti dall’ottima videoteca Movies Video) si iniziano le danze. Si spengono le luci, partono quattro o cinque esplosioni a mille decibel dalle casse: ben presto si sentono le voci dei tecnici audio che bestemmiano e tentano di domare l’impianto. Ad un certo punto abbiamo pensato di rimborsare personalmente il biglietto agli amici che si erano sbattuti per venire alla multisala Massimo (ma non illudetevi, non lo faremo). Poi viene proiettato il primo corto di animazione (passa completamente inosservato). Poi il secondo (tipo intermezzo di Kill Bill Vol. 1 ma noioso). Poi il terzo (idea geniale e simpatica: i crocifissi di un villaggio si animano, scendono dalla croce e divorano i bravi fedeli). Poi parte La terra e il fuoco. Fortunatamente, rispetto al resto dei film, si vedeva e si sentiva molto meglio. Riceve una doppia razione di applausi (c’erano a dir tanto un’ottantina di persone, di cui 40 giurati, 35 tra partecipanti al festival e amici vari, 5 spettatori "veri"). Chissà, magari avrà fortuna… chi lo sa? Ma la vera rivelazione arriva dopo: i Carmilla, gruppo cyber-elettro-goth-industrial-teatral-dark che ha il merito di chiamarsi come una sexy vampira, come la Rivista dell’immaginario, come la cantante preferita di Irma – la Witch col potere dell’acqua. I Carmilla ci sconvolgono la mente con la loro performance a metà tra la Fura dels Baus e i Christian Death prima maniera – il tutto in salsa spaghetti, con testi improbabili e urla agghiaccianti tipo "Chi ha mozzato la testa alla mia bambolina?"… Imperdibili. Molto dark, molto anni ’80. Naturalmente quando è stato il momento di tornare a casa (in motorino, dato che la macchina è scoppiata anche lei) diluviava. Molto ToHorror.
QUALCUNO MI STA FACENDO IL VUDU’
Non riesco quasi a crederci. Dev’esserci qualcuno che mi fa il vudù. Dopo aver sudato sette camice per deframmentare il maledetto PC, dopo aver tentato di curarlo in tutti i modi possibili, LUI decide di non far partire più il sistema operativo, LUI!!! Ebbene? Veloci e angosciose telefonate con gli amici più competenti (io sarò anche un esperto di comunicazione e di web, ma sull’hardware e sui sistemi operativi… boh, magia). Il responso: 1) si è corrotto un settore del disco; 2) si è cimito guarda caso proprio un file nella directory /system32; 3) occorre smazzarsi il disco di boot e il CD di installazione dello stramaledetto Windows 2000; 4) anche se si tenta il ripristino, non è detto che funzioni. Uso quindi un collegamento di fortuna per avvertire gli editor che a volte mi leggono di pazientare un po’ di più. Non è che non abbia un backup di tutti i miei file, ma una cosa così mi fa perdere un bel po’ di tempo…! Mah, e pensare che avrei dovuto essere felice perché sto per presenziare al primo festival "serio" dove presentano un corto Bamboo Productions… E invece sprizzo bile da tutti i pori!!! :-((
PRIGIONIERO DI UN SITO MAGMATICO
Sto male. il "rientro" si fa sentire. Qui c’è un cielo plumbeo, fa freddo, poi fa caldo, poi piove. Cantieri ovunque, preoccupazioni, conti da pagare, scadenze da rispettare… Mr. Focaccina se n’è andato, e anche il lavoro ne risente. Speriamo torni presto. Domani sera presentano il film al festival. Very strange. Speriamo che non ci chiedano di parlarne in pubblico! Sarebbe imbarazzante. Cosa potrei dire? Oggi ne discutevamo davanti ad un pranzo veloce sotto un cielo cupo. Il manifesto del ToHorror è inquietante (come è giusto che sia). I ragazzi vanno a scuola. E io sono prigioniero di un sito magmatico. Basta, ho mal di testa… me ne vado.
