COME SI FA UN BLOG: IL BLOG

Non è ancora uscito il libro e il buon Sergio già ci fa il blog! Come si fa un blog (al di là del didascalismo del titolo che è dovuto alla collana) è – appunto – un blog aperto alla collaborazione degli utenti che amplia il contenuto del manualetto in uscita per i tipi di Tecniche Nuove. Lanciato da poco, promette un bel po’ di contenuti e interventi interessanti… Particolarmente gustosa la sezione di FAQ che tenta, in poche parole, di rispondere alla vexata quaestio: ma era proprio necessario un manuale per capire come si fa un blog? Partecipate numerosi…!

L’HORROR MISTICO DI MEL GIBSON

Durante il weekend, al fine di rilassarmi (!) ho finalmente visto La passione di Cristo. Prima, confesso, avevo sempre accuratamente evitato di avvicinarmi alle sale dove veniva proiettato. Che dire. Un film spettacolare, sicuramente ben diretto. Del resto non si può dire che Mel non sappia come confezionare un bel filmone emozionante… Di certo non brilla per originalità, e a volte lascia un po’ indifferenti (se escludiamo le famose scene di frustate, legnate, sputi e crocifissioni varie che costituiscono ovviamente il 90% del film). Un film sadico e non per tutti gli stomaci, dove comunque gli attori e il regista hanno fatto un buon lavoro (il Cristo di Caviezel è adeguatamente sofferente e umano). L’audio in latino e aramaico è curioso – a volte ai limiti del ridicolo (a me veniva in mente Brian di Nazareth), ma spesso efficace. Può essere fastidioso, ma secondo me va visto per quello che è (un film). Un horror mistico parecchio ben fatto…!

TIME OUT TURIN!

Sembrerà una cazzata segnalarlo, ma è uscita da pochi giorni l’edizione "Turin" delle mitiche guide Time Out. Ora, visto che già la città non è propriamente nei circuiti turistici, e che siamo soliti mantenere un certo understatement sui pregi degli itinerari storici, artistici, naturali e di nightclubbing, ecco che ci pensano gli inglesi! No kidding, la guida è scritta benissimo, competente, esaustiva, ricca di foto bellissime e di box deliranti (per noi: per gli inglesi mi sa che è normale) del tipo: "I torinesi non vanno a ballare prima dell’una quindi non pensate di entrare in un locale alle 23…" Oppure: "Per caricare qualche marchetta potreste andare al parco della Pellerina, ma occhio al buio: potrebbero pestarvi! Molto meglio i bagni dell’autogrill di Settimo Torinese!". Una lettura migliore di molti romanzi… 😉