Pare ci sia l’influenza in giro.
Pare anche che, data la mia copiosa produzione di muco, la mia voce rasposissima e il mal di testa e alle ossa, io l’abbia presa in pieno. Adoro questa stagione…
LA GRANDE RIVOLTA DELLE MACCHINE
Anno 2004, Settembre. La grande rivolta delle macchine ha inizio. Prima il cellulare, poi l’alimentatore del portatile, poi l’acceleratore della Clio, poi il kernel del PC (e fin qui il riassunto delle puntate precedenti). Negli ultimi due giorni si ribella anche l’alimentatore dell’hard disk esterno e il monitor TFT del portatile, ultimo baluardo della ICT in casa Izzo. La resistenza (la mia) è agli sgoccioli. La mia vita digitale ne risente. Poi somatizzo, e infatti mi viene la congiuntivite (o il tunnel carpale).
PERSONAGGI MITOPOIETICI DEL SECOLO
In questi giorni riflettevo sulle personalità mitopoietiche degli ultimi 50 anni… Su quegli individui che sono riusciti a creare una mitologia moderna, insomma. Un po’ come Tolkien nella prima metà del ‘900. E sono giunto ad una conclusione per così dire interdisciplinare. Secondo me i moderni creatori di miti sono Stan Lee, George Lucas, JK Rowling. Nessun altro, mi pare, è riuscito a creare un universo mitico compatto, coeso e coerente come loro (che piaccia o no l’universo in questione). Loro sono l’Omero e il Virgilio che ci restano. In misura minore potrei citare Stephen King, William Gibson (e tutto il movimento cyberpunk – da cui i fratelli Wachowski). Però non sono così "programmatici", non c’è l’intenzione anche se inconscia di "creare il mito" (fatti salvi i Wachowski che quell’intenzione ce l’avevano eccome) e tutto sommato non condividono lo stesso grado di "universalità". Faccio strani pensieri… Forse non dovevo esagerare con le grigliate di carne.
