In questi giorni sto spolverando gli scaffali e rimettendo in ordine i ripostigli di Splinder. Provo a dare una bella sistemata per non dovermi portar dietro post inutili perché raddoppiati o categorie indesiderate. Insomma, metto a punto il blog in modo che sia facilmente portabile su WordPress. Perché di là ho già tutto pronto, manca solo questo bell’archivio di circa 820 post (pensavo di aver superato i 1000 e invece no). Nel far questo, ho buttato inevitabilmente l’occhio su quattro anni di storia personale, tra una risata e un moto di fastidio. E mi sono reso conto che non c’è stato un singolo mese, in questi ultimi quattro anni, in cui qualcosa di grosso non sia andato male. Lutti, furti, danni irreparabili, piccoli e grandi problemi. Cioè, questo blog è un calvario! Simpatico, però. Speriamo che ora che Saturno non è più contro qualcosa possa cambiare. In fondo, come ho risposto più di una volta alla domanda "perché insisti a tenere un blog così personale", questo spazio serve a me per poter ridere delle mie disgrazie… Ha!