cane escluso

Cane escluso rappresenta l’incursione di Bamboo Productions nel punk. Stanchi di documentari e inchieste video, siamo tornati al cortometraggio di fiction. In attesa di realizzare un più ambizioso progetto nel 2005, siamo incappati in questo microracconto di Gabriele Romagnoli (originariamente pubblicato nella sua rubrica Navi in bottiglia su La Repubblica). Sembrava un soggetto perfetto per un corto sui cinque minuti. L’ideale per un po’ di punk filmmaking (cinque ore di riprese in tutto, circa dodici ore di montaggio e mix audio, un’oretta di rendering e master). Un’iniezione di freschezza. Presentato al Torino Film Festival 2005

» Sinossi
Un uomo si ferma con l’auto ad un casello con pagamento automatico. Ma il bancomat non è gradito. L’automatic cash comincia a porre delle questioni esistenziali di un certo peso. La vita e gli affetti del possessore dell’auto vengono sistematicamente smontati… cane escluso! Alla fine, non tutto è quello che sembra.

» Guarda il film

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