» È vero che Walt Disney si è fatto criogenizzare?
È opinione comune che il caro vecchio zio Walt sia preservato in una camera criogenica in attesa che la tecnologia sanitaria possa, come dire… riportarlo in vita. Ebbene, non ci crederete, ma non è vero! Certo, il suo funerale è stato condotto in forma ultraprivata e pochi sanno che la sua tomba, in realtà, è al cimitero Forest Lawn Glendale (peraltro ben nascosta nel punto più inaccessibile del parco). Questo non autorizza però a pensare che Disney si sia fatto ibernare. Per di più proprio sotto la nota attrazione Pirates of the Carribean a Disneyworld! Pare comunque che la leggenda nasca da un fondo di verità. Il simpatico vecchietto amava dire al fratello Roy che sarebbe stato interessante farsi “congelare” per restare sempre uguale a sé stesso (un’idea un po’ alla Michael Jackson, in effetti).
» Che fine ha fatto Dave Stewart degli Eurythmics?
Quando ero adolescente volevo essere Dave Stewart. Un po’ per via del fatto che stava con Annie Lennox, e un po’ per quei capelli biondi improbabili e per gli occhialini anni ’80. Poi l’interesse per gli Eurythmics è un po’ scemato (nonostante sia tuttora convinto che sono stati una delle pop band più valide del decennio) e i modelli da imitare sono diventati altri (ad esempio, Robert Downey Jr.). Ma mentre Annie Lennox di tanto in tanto torna per cantare la title track di qualche importante colonna sonora, di Dave si sa poco. Ebbene, ho scoperto che Dave Stewart ha un sito web molto interessante e ben fatto dal quale si evince che il nostro non ha mai smesso di vivere della sua musica (sono contento per lui)! Ha appena vinto un Golden Globe per il tema portante del film Alfie ed è molto attivo nella Fondazione Mandela e nel progetto 4664 per la sensibilizzazione globale sul tema dell’AIDS. Ora che so che anche lui vive bene e non ha rimpianti, posso dormire sonni tranquilli!
» Sono stati veramente gli ebrei ad uccidere il Cristo?
In un momento di polemica gratuita legato all’uscita di The Passion of the Christ di Gibson, mi sono fatto questa domanda un po’ retorica… Di chi è la colpa? Degli imperialisti romani o dei giudei del sinedrio e della folla linciante? I vangeli sembrerebbero avvalorare la seconda ipotesi, ma non è così. Per un semplice motivo. I primi cristiani non si distinguevano dai giudei. Erano, per così dire, degli eretici in seno al giudaismo. Il vero nemico era il colonialismo romano, come dimostrano anche gli innumerevoli martiri del I e II secolo – martiri per ribellione al potere. Solo dopo la cristianizzazione delle fasce più alte della società romana la chiesa cristiana giungerà al “compromesso storico”, sollevando Roma da ogni responsabilità, rivalutando il povero Pilato e incolpando il genus iudaeum (Tertulliano e la teoria del deicidio). Ecco. Da quel momento la chiesa cristiana non è più stata la stessa, rivoluzionaria, organizzazione di prima. Vallo a spiegare a Mel Gibson…
» Che fine ha fatto J.D. Salinger e come posso contattarlo?
Intere generazioni di giovani che si riconoscono nel capolavoro di Salinger Il giovane Holden si sono fatti almeno una volta questa domanda. Forse non tutti sanno che Salinger non pubblica più una parola dal 1965 (anno del suo ultimo intervento scritto sul settimanale The New Yorker). Per il pubblico americano non c’è nulla di più sconvolgente di un personaggio pubblico che spegne i riflettori sulla sua vita. E bisogna dire che, chiuso in casa sua da quasi quarant’anni, Salinger è veramente uno che sa cosa vuol dire fare “l’eremita”. Comunque un modo di contattarlo c’è: si può scrivere al suo indirizzo di casa che è indicato su questa pagina: http://www.morrill.org/books/saladdress.shtml. Pare che a qualcuno risponda. Si potrebbe anche andare a trovarlo, ma si ritiene che Salinger non ami molto le invasioni della sua proprietà privata, perciò meglio evitare. Per sapere cosa ha scritto negli ultimi anni, bisognerà probabilmente attendere che passi a miglior vita…