Weil am Rhein
Cosa ci spinge ad andare in questo oscuro posto che si trova su un triplo confine (Svizzera, Germania e Francia)? Un museo dove contenente e contenuto si sposano perfettamente: poco fuori città c’è il complesso del Vitra Design Museum – il museo della sedia (volendo essere riduttivi). In ogni caso il luogo è come un parco a tema per gli amanti di architettura e design. L’edificio del museo è di Gehry e fa a gara con il Guggenheim di Bilbao in quanto a spirali e angoli impossibili. Nel complesso ci sono anche edifici di Zaha Hadid (l’ex stazione dei pompieri) e Tadao Ando (il centro congressi). Entrare e riempirsi gli occhi è una cosa (specie se riuscite ad evitare classi di punk svizzeri e tedeschi in gita scolastica) – acquistare qualcosa al Vitra è proibitivo. Peccato per le riproduzioni in miniatura di sedie di Mackintosh, Le Corbusier, Gehry e Giò Pomodoro. Avrebbero fatto la loro porca figura sulla mensola della camera da letto.
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Letture consigliate
Lonely Planet – Germania (A. Schulte-Peevers, Andrew Bender, Angela Cullen, Anthony Haywood, Jeanne Oliver)
Heimat. La cultura tedesca contemporanea (Barnaba Maj)
Il tamburo di latta (Gunther Grass)
Siti da visitare
Germany Wunderbar
Schwarzwald Tourism
Roads to Ruins – Castles of Germany
In sintesi
Potrebbe sembrare un posto triste, ma la Germania ha molto da offrire a chi viaggia con occhio attento.