LA COMPILATION DEL COGNATINO

C’è il vento. Domani sarà una bella giornata, limpida. Il vento spazza via molte cose. Nel weekend ho ascoltato il racconto di una coppia di amici che ha avuto in questi giorni il primo figlio. E’ strano. Poi ho anche ascoltato un’altra coppia di amici litigare secco, rinfacciandosi cose che non avrei mai pensato. Strano anche quello. Voglio dire, ti fa pensare che non tutto è come sembra. E comunque nonostante lo spirito del paciere che vive sempre in me alla fine se cerchi di capire le ragioni di entrambi rischi di essere accusato di non voler prendere una posizione. Più che ascoltare, comunque… Ho anche fatto una compilation per il mio cognatino, che non ha un bel periodo ultimamente. Fare compilation per lui è sempre un grande sforzo di concentrazione perché cerco di mettergli il meglio. Come dice Nick Hornby, devi cominciare alla grande con i primi due pezzi, poi risparmiare le cartucce fino a metà dove piazzi un pezzo eccezionale, e poi il crescendo finale con gli ultimi tre pezzi in gran contrasto tra loro. Il segreto della compilation… Il segreto è soprattutto capire il gusto degli altri e vedere con gli occhi degli altri.