CAREZZE INFINITE

CAREZZE INFINITETe ne sei andata così, a mezzanotte, di soppiatto, accoccolata nel posto dove preferivi stare. Hai aspettato che fossimo tutti a dormire per stare anche tu nel letto con noi. Due colpi di tosse e d’un tratto non ci sei stata più.

Dicono che 17 anni sono tanti. Per me eri sempre una cucciola profumata di liquirizia.
Ho passato un’intera ora ad accarezzarti per accompagnarti dovunque stessi andando, e non potevo più staccarmi.

Ti abbiamo coperto con la maglietta di Stefi, quella dove amavi dormire quando non c’eravamo. Sul tuo cuscino preferito, nella cesta in vimini.

Grazie per i 17 anni in cui sei stata il simbolo di questa casa, di questa famiglia, in cui hai vegliato su di noi, ci hai sopportato e a volte ci hai rotto i coglioni piazzandoti su libri, giornali, in mezzo ai piedi e in tutti i posti improbabili dove a voi gatti piace stare.

Scusa per tutte le volte che ti abbiamo dato per scontata, poco considerata, specialmente negli ultimi 24, convulsi mesi. Il nuovo arrivato ti adorava, anche se ti faceva fare corse matte e disperatissime in giro per casa.

Maya, proprio oggi Stefi ti ha comprato un sacco di crocche, una tovaglietta a forma di pesce e due sacchi di sabbia per la lettiera, ma purtroppo queste cose non ti interessano più.
Lasci un grande vuoto, e non ho più parole, e sto male.

2 risposte a “CAREZZE INFINITE”

  1. 🙁
    Purtroppo ti capisco. La mia cagnolino ci ha lasciato il mese scorso dopo 20 anni. Ti abbraccio.

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